La tisana alla liquirizia è una bevanda ideale per depurarsi e per fare il pieno di proprietà benefiche. Vediamo subito cosa serve per prepararla.
La tisana alla liquirizia è facilissima da fare, dissetante e benefica. D’estate può essere gustata fredda per dissetarsi nei giorni più caldi, mentre durante l’inverno è perfetta da bere calda. Per prepararla basta mettere a bollire la radice della liquirizia nell’acqua e poi lasciarla in infusione. Più lunga è l’infusione più le proprietà della liquirizia si trasferiranno nell’acqua.
Tisana alla liquirizia: le proprietà
La radice di liquirizia si può trovare in commercio sotto forma di bastoncini da masticare, già pronta all’uso per infusi o tisane, in confetti realizzati con l’estratto o direttamente in polvere o liquida come succo. La tisana preparata con le radici di liquirizia ha proprietà altamente benefiche e depurative.
È utilissima in caso di infezione dei bronchi e delle vie aeree grazie ai suoi effetti rinfrescanti ed espettoranti. La liquirizia in generale, infatti, è altamente consigliata in caso di tosse, infiammazione delle mucose, mal di gola, asma ma anche disturbi di stomaco.
Un uso costante però può essere causa di ritenzione idrica e innalzamento della pressione.
Come fare la tisana alla liquirizia
- Mettete l’acqua e i bastoncini di radice di liquirizia in una pentola. Portate sul fuoco e aspettate che l’acqua raggiunga il bollore.
- Al momento dell’ebollizione spegnete la fiamma e lasciate la radice in infusione nell’acqua almeno per un’ora.
- Togliete i bastoncini di liquirizia dall’infuso e servite la bevanda calda oppure fatela raffreddare prima di sorseggiarla.
Conservazione
L’infuso alla liquirizia preparato in base alle ricetta indicata può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni dalla preparazione. In ogni caso per assumerne tutte le proprietà è preferibile berla subito dopo averla preparata.
Se amate questo ingrediente non potete non preparare anche la marmellata di liquirizia.